Cosa significa tenero in cucina?

Tenero si riferisce alla consistenza del cibo, in particolare della carne, che è morbida, succulenta e facile da masticare. Nel contesto della cucina, la tenerezza viene spesso ottenuta attraverso varie tecniche, come:

1. Cottura lenta: La cottura prolungata a basse temperature consente la disgregazione dei tessuti connettivi della carne, ottenendo una consistenza più tenera. Questo viene comunemente fatto con tagli di carne duri, come il petto, l'arrosto di mandrino e le costolette.

2. Marinatura: Marinare la carne in una miscela acida (come aceto, vino o yogurt) o in una soluzione enzimatica (come succo di ananas o estratto di papaya) aiuta a scomporre le proteine ​​e a intenerire la carne.

3. Tenderizzazione meccanica: Ciò comporta la rottura fisica delle fibre muscolari della carne, rendendola più tenera. Questo può essere fatto battendo, forando o affettando la carne.

4. Brasare: La brasatura consiste nel rosolare la carne nel grasso e poi cuocerla a fuoco lento in un liquido saporito, come brodo, vino o brodo. Il liquido aiuta a mantenere la carne umida e tenera durante la cottura.

5. Sottovuoto: La cottura sottovuoto consiste nel sigillare la carne in un sacchetto di plastica e cuocerla a una temperatura controllata con precisione a bagnomaria. Questo metodo consente un controllo preciso della temperatura, che garantisce che la carne raggiunga il livello di tenerezza desiderato senza cuocere troppo.