Come fanno le spugne a processare il cibo?

Le spugne sono organismi multicellulari semplici appartenenti al phylum dei Poriferi. Sono noti per il loro meccanismo di lavorazione alimentare unico ed efficiente chiamato alimentazione con filtro. Ecco una spiegazione dettagliata di come le spugne elaborano il cibo:

1. Flusso dell'acqua:

- Le spugne hanno una struttura corporea unica con numerosi pori chiamati osti che consentono all'acqua di entrare nel corpo della spugna.

- Il battito di cellule flagellate specializzate chiamate coanociti crea una corrente d'acqua che attira l'acqua attraverso gli osti nella cavità interna della spugna.

2. Intrappolare le particelle di cibo:

- Mentre l'acqua scorre attraverso il corpo della spugna, passa attraverso una complessa rete di canali e camere interne.

- Cellule specializzate chiamate cellule del colletto o coanociti rivestono questi canali e camere. Ogni coanocita ha un collare e un lungo flagello a forma di frusta.

- Il battito del flagello crea una corrente d'acqua che attira le particelle di cibo verso il colletto dei coanociti.

- Il collare è ricoperto di muco che intrappola le particelle di cibo, come plancton, batteri e altri microrganismi, presenti nell'acqua.

3. Digestione:

- Le particelle di cibo intrappolate vengono poi fagocitate dai coanociti attraverso la fagocitosi.

- All'interno dei coanociti, le particelle di cibo vengono digerite in vacuoli.

- Alcune spugne hanno anche rapporti simbiotici con i batteri che vivono nei loro tessuti. Questi batteri aiutano nella digestione delle particelle di cibo.

4. Assorbimento e distribuzione:

- Le particelle di cibo digerito vengono assorbite e distribuite in tutto il corpo della spugna da cellule specializzate chiamate amebociti.

- Gli amebociti si muovono liberamente all'interno del mesoile della spugna (lo strato gelatinoso tra gli strati cellulari esterno e interno) e trasportano i nutrienti in diverse parti della spugna.

5. Espulsione dei rifiuti:

- I materiali di scarto non digeriti e l'acqua in eccesso vengono espulsi dalla spugna attraverso aperture più grandi chiamate oscula (singolare osculum).

- Gli osculi si trovano nella parte superiore o ai lati del corpo della spugna e permettono il deflusso dei rifiuti.

Filtrando continuamente l'acqua attraverso il loro corpo, le spugne ottengono un rifornimento costante di cibo e ossigeno e contemporaneamente espellono i rifiuti. Questa strategia di alimentazione unica consente alle spugne di sopravvivere in vari ambienti acquatici, comprese le acque costiere poco profonde, i fondali marini profondi e persino negli habitat di acqua dolce.