Come è stato prodotto il bourbon whisky?

La prima produzione conosciuta di bourbon whisky in America risale alla fine del XVIII secolo. Si ritiene che i primi coloni degli Stati Uniti abbiano portato con sé le tradizioni scozzesi e irlandesi di produzione del whisky. Queste prime distillerie erano situate principalmente nel Kentucky e nel Tennessee, dove abbondavano mais, grano e segale.

I primi bourbon venivano prodotti macinando mais, grano e segale in farina e poi mescolando la farina con acqua per creare un mosto. Il mosto veniva poi fermentato con lievito e distillato in un alambicco di rame. Lo spirito risultante è stato poi invecchiato in botti di rovere carbonizzato. La carbonizzazione delle botti ha contribuito a conferire al whisky bourbon il suo sapore e colore caratteristici.

Nel corso del tempo, la produzione del whisky bourbon divenne standardizzata e commercializzata. Nel 19° secolo nel Kentucky furono fondate diverse grandi distillerie di bourbon. Queste distillerie producevano grandi quantità di bourbon che venivano spedite negli Stati Uniti e nel mondo.

Oggi, il whisky bourbon è ancora prodotto nel Kentucky, nel Tennessee e in altri stati. Il processo di produzione del bourbon whisky è cambiato poco dagli inizi ed è ancora considerato uno dei whisky americani più caratteristici.