I cani si ammalano mangiando barbecue?

Alcuni alimenti comunemente presenti nei barbecue possono essere dannosi per i cani.

Cipolle

Le cipolle contengono tiosolfato, un composto tossico per i cani e che può causare danni ai globuli rossi, portando all'anemia. Le cipolle crude sono più potenti di quelle cotte, ma entrambe possono essere dannose. Anche la polvere di cipolla e il sale di cipolla sono pericolosi.

Aglio

L'aglio è un altro membro della famiglia delle cipolle e contiene un composto simile al tiosolfato che può causare anemia nei cani. L’aglio è generalmente meno tossico delle cipolle, ma può comunque causare problemi anche in piccole quantità.

Uva e uvetta

L'uva e l'uvetta possono essere tossiche per i cani e causare danni ai reni. L’esatto meccanismo della tossicità è sconosciuto, ma si ritiene che alcuni composti presenti nell’uva e nell’uvetta possano danneggiare i tubuli renali.

Cioccolato

Il cioccolato contiene teobromina, un composto simile alla caffeina. La teobromina può causare una serie di problemi nei cani, tra cui vomito, diarrea, aumento della sete e della minzione, iperattività e aritmie cardiache. Il cioccolato fondente è più tossico del cioccolato al latte e il cioccolato bianco contiene pochissima teobromina.

Noci di macadamia

Le noci di macadamia sono tossiche per i cani e possono causare una serie di sintomi, tra cui debolezza, vomito, diarrea, tremori e depressione. L’esatto meccanismo di tossicità è sconosciuto, ma si ritiene che alcuni composti presenti nelle noci di macadamia possano danneggiare il sistema nervoso.

Alcool

L'alcol è tossico per i cani e può causare una serie di problemi, tra cui vomito, diarrea, difficoltà respiratorie e convulsioni. Nei casi più gravi, l’avvelenamento da alcol può essere fatale.

Ossa cotte

Le ossa cotte sono fragili e possono scheggiarsi se masticate, causando danni alla bocca, alla gola e all'intestino del cane. Anche le ossa cotte possono causare stitichezza.

Se il tuo cane ha consumato uno di questi alimenti, contatta immediatamente il tuo veterinario. Quanto prima si inizia il trattamento, migliore è la prognosi.**