In quali mesi non dovresti mangiare i crostacei?

La regola generale è evitare i crostacei nei mesi in cui non è presente la lettera "r" nel nome. Questo perché i molluschi tendono a deporre le uova durante i mesi più caldi e durante questo processo possono accumulare più batteri e tossine. Mangiare crostacei durante questi mesi può aumentare il rischio di malattie di origine alimentare.

Il motivo per cui i molluschi accumulano più batteri e tossine durante i mesi estivi è perché la temperatura dell’acqua è più alta. Quest’acqua più calda fornisce un ambiente più favorevole alla crescita e alla moltiplicazione dei batteri. Inoltre, i molluschi si nutrono di plancton e anche la concentrazione di plancton nell'acqua è maggiore durante i mesi estivi. Ciò significa che i molluschi consumano più cibo potenzialmente contaminato da batteri e tossine.

È importante notare che questa regola pratica non garantisce che i molluschi saranno sicuri da mangiare durante i mesi in cui è presente la lettera "r" nel nome. Durante questi mesi possono ancora verificarsi casi di malattie di origine alimentare associate al consumo di molluschi. Tuttavia, il rischio di malattia è generalmente inferiore.

Se sei preoccupato di mangiare crostacei, è sempre una buona idea consultare un operatore sanitario.