Come può l'arsenico penetrare nella fornitura di acqua potabile?

Esistono diversi modi in cui l’arsenico può penetrare nelle riserve di acqua potabile.

Fonti naturali:l'arsenico può trovarsi naturalmente nelle acque sotterranee e nelle rocce in alcune aree. Quando l’acqua dissolve questi minerali, l’arsenico può essere rilasciato e contaminare la fornitura d’acqua. Ciò è particolarmente comune in alcune formazioni geologiche, come le rocce sedimentarie o le regioni vulcaniche.

Attività industriali:l'arsenico può anche penetrare nelle fonti d'acqua attraverso attività industriali, come l'estrazione mineraria, la lavorazione dei metalli e l'uso di alcune sostanze chimiche in agricoltura. Lo smaltimento improprio o le fuoriuscite accidentali da siti industriali possono rilasciare arsenico nelle acque sotterranee e superficiali.

Pratiche agricole:pesticidi ed erbicidi contenenti arsenico possono essere utilizzati in agricoltura. Il deflusso dai campi trattati con pesticidi ed erbicidi contenenti arsenico può contaminare le acque superficiali e sotterranee.

Smaltimento dei rifiuti:anche i siti di smaltimento dei rifiuti mal gestiti, comprese le discariche e i bacini di decantazione delle operazioni minerarie, possono rilasciare arsenico nell’ambiente e potenzialmente contaminare le riserve idriche.

Deflusso:i sedimenti contenenti arsenico provenienti da attività minerarie e industriali possono essere trasportati dal deflusso dell'acqua durante forti piogge o inondazioni, contaminando le vicine fonti d'acqua superficiali.

Tubi e impianti che perdono:negli edifici più vecchi, i tubi dell'acqua e gli impianti contenenti arsenico possono corrodersi e rilasciare arsenico nella rete idrica. Ciò è particolarmente comune nelle aree in cui la fornitura d'acqua è acida.