Quale parte del coriandolo mangiamo?

Il coriandolo si riferisce alle foglie fresche e ai gambi della pianta di coriandolo, scientificamente conosciuta come Coriandrum sativum. Le foglie e gli steli teneri della pianta sono ampiamente utilizzati in cucina e per guarnire. Le radici, chiamate anche radici di coriandolo o fittoni, vengono utilizzate anche in alcune cucine, ma le parti commestibili principali sono le foglie.

Le foglie di coriandolo hanno un aroma distinto e vibrante e un sapore leggermente pepato e agrumato. Sono ampiamente utilizzati in varie cucine in tutto il mondo, inclusi piatti messicani, latinoamericani, asiatici e mediorientali. Le foglie di coriandolo fresco vengono comunemente aggiunte a salse, insalate, zuppe, stufati, curry e numerose altre preparazioni culinarie per esaltarne il sapore e aggiungere un tocco rinfrescante.

Anche i gambi del coriandolo, pur non essendo saporiti come le foglie, sono commestibili e talvolta vengono utilizzati in cucina o come guarnizione. Tendono però ad avere un sapore più forte e leggermente amaro rispetto alle foglie.

In sintesi, le parti commestibili del coriandolo comprendono le foglie fresche e profumate e, in misura minore, i teneri steli della pianta di coriandolo. Le radici, sebbene meno comuni, possono essere consumate anche in alcune tradizioni culinarie.