Qual è l'origine dei pancake?

I pancake hanno origine nell'antica Grecia, dove erano conosciuti come "tagēnitēs" o "tēganitēs" (τηγανίτης). Erano fatti con farina di frumento, olio d'oliva, miele e talvolta formaggio o erbe aromatiche e venivano cotti in una padella sul fuoco all'aperto. I greci servivano spesso frittelle con miele o formaggio come colazione o dessert.

Gli antichi romani avevano anche una versione di frittelle, chiamate “placentae”. Erano simili ai tagēnitēs greci, ma spesso erano realizzati con un impasto a base di lievito e potevano essere farciti con vari ingredienti come formaggio, carne o frutta. Le placente erano un popolare cibo da strada a Roma e venivano spesso vendute dai venditori nei mercati.

Le frittelle continuarono ad essere un alimento popolare per tutto il Medioevo e il Rinascimento, per poi diffondersi in altre parti del mondo. In Europa, i pancake sono diventati un alimento tradizionale del Martedì Grasso (o Martedì Grasso) e in molti paesi vengono ancora consumati come un modo per consumare ingredienti ricchi come uova e latte prima dell'inizio del periodo di digiuno della Quaresima.

Negli Stati Uniti, i pancake furono introdotti dai primi coloni europei e divennero rapidamente un popolare alimento per la colazione. I pancake americani sono tipicamente preparati con una pastella a base di farina di frumento, lievito e latte e sono spesso serviti con burro, sciroppo e altri condimenti.