Cosa succede ogni volta che il lievito e l’aceto si incontrano?

Il lievito e l'aceto subiscono una reazione chimica quando combinati, con conseguente produzione di anidride carbonica. Questo gas provoca una reazione effervescente e crea bolle, motivo per cui il lievito è comunemente usato come agente lievitante nella cottura al forno. La reazione chimica che avviene può essere rappresentata come segue:

NaHCO3 (bicarbonato di sodio) + CH3COOH (aceto) → CO2 (anidride carbonica) + H2O (acqua) + CH3COONa (acetato di sodio)

Il gas di anidride carbonica prodotto in questa reazione è responsabile della lievitazione di prodotti da forno, come torte, muffin e pancake. Crea sacche d'aria all'interno della pastella o dell'impasto, facendolo espandere e diventare più leggero. L'acetato di sodio formato come sottoprodotto è un sale che aggiunge un sapore leggermente piccante ai prodotti da forno.

È importante notare che affinché avvenga la reazione, il lievito e l'aceto devono entrare in contatto tra loro in presenza di umidità. Questo è il motivo per cui il lievito viene generalmente mescolato con ingredienti secchi, mentre l'aceto viene aggiunto come ingrediente liquido nelle ricette di cottura. La combinazione di questi due ingredienti crea l'effetto lievitante desiderato.