La differenza tra la carica batterica del latte UHT e del latte pastorizzato?

Latte UHT (latte a temperatura ultraelevata) viene riscaldato a una temperatura molto più elevata rispetto al latte pastorizzato, il che si traduce in una durata di conservazione più lunga e in una conta batterica inferiore.

Latte pastorizzato viene riscaldato a una temperatura di 72°C (161°F) per 15 secondi, sufficiente per uccidere la maggior parte dei batteri nocivi, tra cui Salmonella ed E. coli. Tuttavia, alcuni batteri resistenti al calore, come il Bacillus cereus, possono sopravvivere al processo di pastorizzazione.

Latte UHT viene riscaldato a una temperatura di 135°C (275°F) per 2 secondi, sufficiente per uccidere tutti i batteri, compresi quelli resistenti al calore. Ciò significa che il latte UHT ha una durata di conservazione molto più lunga rispetto al latte pastorizzato e non necessita di essere refrigerato.

La conta batterica del latte UHT è in genere inferiore a 1 unità formante colonie (CFU) per millilitro, mentre la conta batterica del latte pastorizzato può arrivare fino a 100 CFU per millilitro. Ciò significa che il latte UHT ha molte meno probabilità di causare malattie di origine alimentare rispetto al latte pastorizzato.

Ecco una tabella che riassume le principali differenze tra latte UHT e latte pastorizzato:

| Caratteristica | Latte UHT | Latte pastorizzato |

|---|---|---|

| Temperatura | 135°C (275°F) per 2 secondi | 72°C (161°F) per 15 secondi |

| Periodo di validità | Fino a 6 mesi a temperatura ambiente | Fino a 1 settimana in frigorifero |

| Conta batterica | Meno di 1 CFU per millilitro | Fino a 100 CFU per millilitro |

| Rischio di malattie di origine alimentare | Molto basso | Basso |