La frutta biologica va a male prima della frutta non biologica?

È un malinteso comune che la frutta e la verdura biologica vadano a male più rapidamente rispetto ai prodotti coltivati ​​convenzionalmente. Sia i prodotti biologici che quelli non biologici si deterioreranno nello stesso lasso di tempo se conservati nelle stesse condizioni. I metodi di agricoltura biologica si concentrano sulla promozione della salute del suolo, che può influenzare alcuni aspetti della qualità del raccolto come sapore o consistenza, ma non ha alcun impatto sulla sua durata di conservazione.

Per prevenire il deterioramento prematuro, una corretta conservazione e un controllo della temperatura sono fondamentali sia per la frutta e la verdura coltivate biologicamente che in modo convenzionale. Fattori come l’esposizione al calore, al gas etilene o danni fisici durante la raccolta, il trasporto o la movimentazione possono influenzare significativamente il processo di deterioramento indipendentemente dal metodo di coltivazione.

Alcuni tipi di prodotti possono avere una durata di conservazione intrinsecamente più breve rispetto ad altri a causa delle differenze nella loro composizione naturale. Inoltre, la refrigerazione può prolungare il tempo di conservazione dei prodotti.