La linfa del mango è velenosa?

Il lattice lattiginoso presente in tutte le parti dell'albero di mango, compresa la linfa, la corteccia, le foglie, i fiori e i frutti, è considerato leggermente tossico e può essere dannoso se ingerito. La tossicità è attribuita principalmente alla presenza di urushiolo, un composto fenolico che può causare reazioni allergiche e irritazioni cutanee. Questa sostanza chimica si trova anche nell'edera velenosa e nel sommacco velenoso.

Il consumo di linfa di mango o di qualsiasi parte dell'albero di mango, ad eccezione del frutto maturo, può indurre sintomi come disturbi gastrointestinali, inclusi vomito, diarrea e dolore addominale. In alcuni casi, toccare o entrare in contatto con la linfa può portare a reazioni allergiche, come eruzioni cutanee, gonfiore, prurito e vesciche.

È importante notare che la tossicità della linfa varia da individuo a individuo e alcune persone potrebbero essere più sensibili di altre. Inoltre, la concentrazione di urushiolo può variare in base a fattori quali l’età e la posizione dell’albero.

Se avverti fastidio, irritazione cutanea o reazioni allergiche dopo aver maneggiato la linfa di mango o qualsiasi parte dell'albero di mango, è consigliabile consultare un medico. È fondamentale evitare il contatto diretto con la linfa e, in caso di esposizione accidentale, lavare accuratamente l'area interessata con acqua e sapone per ridurre al minimo il rischio di reazioni gravi.