Come si prepara lo zucchero candito tritato?

Per preparare lo zucchero candito tritato, segui questi passaggi:

Ingredienti necessari :

- Zucchero (1 tazza)

- Acqua (1/2 tazza)

- Aroma (facoltativo - come estratto di limone o estratto di vaniglia)

- Colorante alimentare (opzionale - per aggiungere colore alle caramelle)

- Pentola pesante

- Spatola di legno

- Pirofila da forno

- Carta pergamena

Istruzioni :

1. Preparazione dello sciroppo:

- In una pentola capiente unire lo zucchero e l'acqua.

- A fuoco medio, mescolare continuamente finché lo zucchero non si scioglie.

- Una volta sciolto, portare ad ebollizione il composto, continuando a mescolare.

2. Aggiunta di sapore e colore (opzionale):

- Se lo si desidera, in questa fase aggiungere qualche goccia dell'aroma scelto.

- Se usi il colorante alimentare, aggiungilo ora e mescola bene per ottenere il colore desiderato.

3. Preparare lo zucchero candito:

- Trasferire lo sciroppo caldo in una pirofila.

- Posizionare il piatto in un luogo caldo per lasciare raffreddare lo sciroppo lentamente e indisturbato.

- Lo sciroppo si cristallizzerà naturalmente e formerà zucchero candito nel giro di pochi giorni o una settimana.

4. Schiacciare la caramella:

- Una volta che lo zucchero candito si sarà formato, è il momento di tritarlo.

- Per fare questo usate un mattarello o un batticarne.

- Metti un pezzo di carta da forno su un bancone o su una superficie robusta, quindi posizionaci sopra lo zucchero candito.

- Spezzettare con attenzione le caramelle in pezzetti più piccoli utilizzando il mattarello o il batticarne.

- Continua fino a quando le caramelle non saranno schiacciate fino alla consistenza desiderata.

5. Conservare e godere:

- Conserva le caramelle gommose tritate in un contenitore ermetico a temperatura ambiente.

- Goditi le caramelle tritate come spuntino, aggiungile alle miscele di tracce o ai condimenti per dessert o usale in altre ricette secondo necessità.

Ricorda, la chiave per preparare con successo lo zucchero candito è lasciarlo raffreddare lentamente e indisturbato, senza mescolare o spostare il piatto durante il processo di cristallizzazione. Ci vuole pazienza, ma i risultati valgono la pena!