Da dove vengono i biscotti di farina d'avena?

La storia dei biscotti di farina d'avena risale al XVII secolo. La prima ricetta registrata per i biscotti di farina d'avena si trova nel libro del 1699 "The Compleat Housewife" di Eliza Smith. La ricetta prevedeva fiocchi d'avena, farina, burro, zucchero e uova. I biscotti venivano poi cotti in forno e serviti come semplice spuntino o dessert.

I biscotti di farina d'avena divennero particolarmente popolari in Scozia nel XVIII secolo. I biscotti scozzesi di farina d'avena erano spesso aromatizzati con spezie come cannella, noce moscata e zenzero. A volte venivano preparati anche con uvetta o frutta secca. I biscotti di farina d'avena divennero un alimento base nelle case scozzesi e venivano spesso serviti con una tazza di tè.

Nel 19° secolo, i biscotti di farina d'avena divennero popolari negli Stati Uniti. I biscotti americani di farina d'avena venivano spesso preparati con zucchero di canna invece che con zucchero bianco. A volte venivano anche preparati con bicarbonato di sodio o lievito come agente lievitante. I biscotti di farina d'avena divennero uno spuntino popolare negli Stati Uniti e venivano spesso serviti come parte del pranzo scolastico o come spuntino doposcuola.

I biscotti di farina d'avena sono rimasti popolari fino ad oggi. Ora sono apprezzati in tutto il mondo e possono essere trovati in molti gusti e varietà diverse. Alcune varianti popolari includono biscotti di farina d'avena con gocce di cioccolato, biscotti di farina d'avena al burro di arachidi e biscotti di farina d'avena alle mele. I biscotti di farina d'avena possono essere preparati anche con ingredienti senza glutine per chi ha restrizioni dietetiche.