Cosa causa la macchiatura del caffè?

I composti del caffè che causano macchie sono i tannini, che sono polifenoli presenti naturalmente in molte piante, inclusi i chicchi di caffè, le foglie di tè e l'uva da vino rosso. I tannini hanno un peso molecolare elevato e una struttura complessa, che li rende resistenti alla decomposizione. Quando i tannini entrano in contatto con le proteine, come quelle dei denti o di altre superfici organiche, possono legarsi ad esse e causare scolorimento.

La quantità di macchie che si verificano dipende da una serie di fattori, tra cui il tipo di caffè, il metodo di preparazione e il periodo di tempo in cui il caffè rimane a contatto con i denti. Il caffè preparato con un'alta concentrazione di fondi di caffè o lasciato riposare per lungo tempo produrrà più macchie rispetto al caffè preparato con una concentrazione inferiore di fondi di caffè o bevuto rapidamente.

Oltre ai tannini, il caffè contiene anche altri composti che possono contribuire alle macchie, tra cui caffeina, acidi clorogenici e melanoidine. La caffeina è uno stimolante che può causare la dilatazione dei vasi sanguigni nei denti, facendoli apparire più scuri. Gli acidi clorogenici sono un tipo di antiossidante che può anche causare scolorimento dei denti. Le melanoidine sono un gruppo di composti contenenti azoto prodotti durante la tostatura del caffè. Anche le melanoidine possono contribuire alla colorazione.

Le macchie di caffè possono essere rimosse con diversi metodi, tra cui lavarsi i denti con un dentifricio sbiancante, usare un collutorio contenente perossido o bere un bicchiere di latte dopo aver consumato il caffè. Tuttavia, è importante notare che alcuni di questi metodi potrebbero essere efficaci solo nella rimozione delle macchie superficiali e che le macchie più profonde potrebbero richiedere un trattamento professionale.