Il caffè ti fa abortire?

La relazione tra caffeina e aborto spontaneo è complessa e non del tutto compresa. Alcuni studi suggeriscono che un’elevata assunzione di caffeina può essere collegata ad un aumento del rischio di aborto spontaneo, soprattutto durante le prime fasi della gravidanza. Tuttavia, altri studi non hanno trovato un’associazione significativa.

L'American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) raccomanda alle donne incinte di limitare l'assunzione di caffeina a meno di 200 mg al giorno, che corrisponde approssimativamente alla quantità di caffeina contenuta in una tazza di caffè da 12 once. Questa raccomandazione si basa su studi che hanno dimostrato che un’elevata assunzione di caffeina può essere associata a un lieve aumento del rischio di aborto spontaneo, nonché ad altri potenziali effetti avversi sulla gravidanza, come parto pretermine e basso peso alla nascita.

Tuttavia, è importante notare che le prove relative agli effetti della caffeina sulla gravidanza non sono del tutto conclusive. Alcuni studi non hanno trovato alcuna associazione significativa tra l’assunzione di caffeina e l’aborto spontaneo e la risposta individuale alla caffeina può variare ampiamente. Pertanto, si consiglia di consultare un operatore sanitario per determinare un livello appropriato di consumo di caffeina durante la gravidanza.