Quali sono le leggi sull’etichettatura degli alimenti geneticamente modificati?

I requisiti di etichettatura per gli alimenti geneticamente modificati (GM) variano da paese a paese. Ecco le principali normative in alcune regioni:

1. Stati Uniti:

- Gli Stati Uniti non hanno una legge nazionale obbligatoria sull'etichettatura degli alimenti geneticamente modificati.

- Tuttavia, la Food and Drug Administration (FDA) richiede un'etichettatura specifica per i prodotti alimentari che contengono determinati ingredienti bioingegnerizzati.

- Questi ingredienti devono essere chiaramente identificati sulla confezione del prodotto utilizzando termini come "bioingegnerizzato" o "geneticamente modificato".

2. Unione Europea (UE):

- L'UE ha norme severe sull'etichettatura degli alimenti geneticamente modificati. Qualsiasi prodotto alimentare che contenga più dello 0,9% di ingredienti geneticamente modificati deve essere etichettato come tale.

- L'etichetta deve indicare chiaramente "geneticamente modificato" o "prodotto da [nome dell'ingrediente] geneticamente modificato".

3. Giappone:

- Il Giappone richiede l'etichettatura degli alimenti geneticamente modificati se contengono più del 5% di ingredienti geneticamente modificati.

- L'etichetta deve riportare la dicitura "geneticamente modificato" o "derivato da [nome dell'ingrediente] geneticamente modificato".

4. Australia e Nuova Zelanda:

- Australia e Nuova Zelanda hanno uno standard comune di etichettatura degli alimenti chiamato Australia New Zealand Food Standards Code.

- Secondo questo codice, i prodotti alimentari contenenti ingredienti GM devono essere etichettati se l'ingrediente GM è diverso dalla sua controparte convenzionale in termini di composizione, valore nutrizionale o allergenicità.

- L'etichetta deve contenere la dicitura "geneticamente modificato" o "prodotto mediante l'ingegneria genetica".

5. Brasile:

- Il Brasile ha requisiti di etichettatura obbligatori per gli alimenti GM. Qualsiasi prodotto alimentare che contenga più dell'1% di ingredienti geneticamente modificati deve essere etichettato con il simbolo "T" (per transgenico) o la frase "geneticamente modificato".

6. Cina:

- La Cina richiede l'etichettatura degli alimenti GM quando il contenuto di GM supera una certa soglia (di solito il 5%).

- L'etichetta deve includere i caratteri cinesi per "geneticamente modificato" o "prodotto da [nome dell'ingrediente] geneticamente modificato".

Tieni presente che le leggi sull'etichettatura possono cambiare e variare per colture e ingredienti GM specifici. È importante seguire le normative più recenti quando si etichettano gli alimenti geneticamente modificati. Inoltre, alcuni paesi potrebbero avere sistemi di etichettatura volontaria per gli alimenti geneticamente modificati, anche se non è un requisito obbligatorio.