Perché gli alimenti vengono importati?

Ci sono molte ragioni per cui gli alimenti vengono importati. Alcuni dei motivi più comuni includono:

* Per soddisfare la domanda dei consumatori. I consumatori potrebbero voler consumare alimenti che non sono disponibili a livello nazionale, perché non vengono coltivati ​​nel clima locale o perché sono considerati articoli esotici o speciali. Ad esempio, banane e ananas vengono importati negli Stati Uniti dai paesi tropicali perché non possono essere coltivati ​​nella maggior parte del paese.

* Sfruttare il vantaggio comparativo. I paesi hanno vantaggi comparativi diversi nella produzione di alimenti diversi. Ad esempio, gli Stati Uniti sono un importante produttore di mais e soia, mentre il Brasile è un importante produttore di caffè e zucchero. I paesi possono importare alimenti da altri paesi per trarre vantaggio dai prezzi più bassi che derivano dal vantaggio comparativo.

* Migliorare la sicurezza alimentare. I paesi possono importare alimenti per garantire che i loro cittadini abbiano accesso a una fornitura sufficiente di cibo. Ad esempio, i paesi soggetti a siccità o altri disastri naturali possono importare cibo da altri paesi per compensare il deficit della produzione interna.

* Per ridurre gli sprechi alimentari. Alcuni alimenti, come frutta e verdura, sono altamente deperibili e possono deteriorarsi facilmente. Importare questi alimenti da paesi con catene di approvvigionamento più efficienti può aiutare a ridurre gli sprechi alimentari.

* Per conformarsi alle normative governative. Alcuni paesi hanno normative che impongono loro di importare determinati alimenti. Ad esempio, gli Stati Uniti importano una quantità significativa di cibo dal Canada secondo i termini dell’Accordo di libero scambio nordamericano (NAFTA).

Nel complesso, le importazioni alimentari svolgono un ruolo importante nel sistema alimentare globale e contribuiscono a garantire che i consumatori abbiano accesso a un’ampia varietà di alimenti a prezzi accessibili.