Quale cibo è stato razionato?

Il razionamento del cibo e di altri beni essenziali era una pratica comune durante la seconda guerra mondiale, poiché a causa degli sforzi bellici si verificavano carenze di rifornimenti e risorse.

Nel Regno Unito, ad esempio, il razionamento fu introdotto nel gennaio 1940 e continuò fino al luglio 1954. Vari prodotti alimentari furono razionati, tra cui:

- Carne:manzo, maiale, pancetta e montone venivano razionati e ai consumatori venivano assegnate quantità specifiche in base alla loro età e alle circostanze.

- Prodotti lattiero-caseari:anche burro, formaggio e latte furono razionati, con limitazioni sulla quantità che poteva essere acquistata a persona.

- Zucchero:lo zucchero era un altro articolo pesantemente razionato e agli individui venivano forniti libri annonari per monitorarne l'utilizzo.

- Tè:il tè veniva razionato e i consumatori dovevano registrarsi presso un rivenditore locale per ottenere la quantità assegnata.

- Uova:anche le uova venivano razionate e a ogni persona generalmente erano consentite una o due uova a settimana.

- Pane:il razionamento del pane fu introdotto nel luglio 1946, ma fu relativamente di breve durata rispetto ad altri articoli.

Queste misure di razionamento sono state implementate per garantire un'equa distribuzione di forniture limitate e per prevenire l'accaparramento o il consumo eccessivo.