Perché fornire pasti al personale militare è noto come un pasticcio?

Il termine "disordine" quando si riferisce alla fornitura di pasti al personale militare deriva dalla parola latina "missus", che significa "inviato". Nel contesto della cena militare, "disordine" si riferisce alla distribuzione di cibo e bevande, piuttosto che al pasto stesso. La parola "pasticcio" fu usata per la prima volta in questo senso nel XVI secolo, quando veniva usata per descrivere il cibo e le bevande fornite a soldati e marinai. Il termine è ancora in uso oggi ed è utilizzato sia nell'esercito britannico che in quello americano.

Ci sono diversi motivi per cui il termine "pasticcio" viene utilizzato per descrivere la cena militare. Uno dei motivi è che il personale militare spesso consuma i pasti insieme in una sala da pranzo comune, nota come mensa. Ciò viene fatto per ragioni di efficienza e cameratismo, poiché consente ai militari di nutrire un gran numero di persone in un breve periodo di tempo e offre anche l'opportunità ai membri del servizio di socializzare tra loro. Un altro motivo per cui viene utilizzato il termine "pasticcio" è perché il cibo servito nelle sale da pranzo militari è spesso semplice e diretto, con l'obiettivo di fornire nutrimento piuttosto che eccellenza culinaria. Ciò è dovuto al fatto che i militari devono fornire pasti a un gran numero di persone con un budget limitato, e anche perché il cibo deve essere facile da preparare e servire sul campo.

Nonostante la semplicità del cibo, le mense militari sono una parte importante della vita militare, poiché forniscono un luogo in cui i membri del servizio possono riunirsi e condividere un pasto. Il termine "pasticcio" ricorda questo importante aspetto della vita militare, ed è un termine ampiamente utilizzato ancora oggi.