Un intero sistema ecologico morirà se muore una parte della catena alimentare?

Sì, un intero ecosistema può morire se muore una parte della catena alimentare. Questa conseguenza è stata osservata più volte in scenari del mondo reale ed è nota come effetto della “cascata trofica”.

Quando una specie in una catena alimentare viene eliminata, ciò influisce sulla sopravvivenza e sull’abbondanza di altre specie sia al di sopra che al di sotto di essa nella catena alimentare. Ecco come funziona:

1. Effetto dal basso verso l'alto :

Quando un produttore primario, come le piante o le alghe, viene ridotto o eliminato a causa di un disturbo, ciò influisce direttamente sugli organismi che se ne nutrono:i consumatori primari come insetti o erbivori. Con la ridotta disponibilità di cibo, i consumatori primari diminuiscono di numero.

2. Effetto dall'alto verso il basso :

Il declino dei consumatori primari porta ad un aumento della popolazione dei loro predatori, i consumatori secondari. Ciò si verifica perché i predatori ora devono affrontare una ridotta concorrenza per il cibo, consentendo al loro numero di crescere.

3. Effetti a cascata :

Man mano che i consumatori secondari aumentano, iniziano a consumare una quota maggiore dei produttori primari, riducendo ulteriormente la loro popolazione. Questa interruzione della catena alimentare può avere un effetto a cascata su altri livelli trofici, colpendo i consumatori terziari e oltre.

4. Perdita di biodiversità :

I cambiamenti nell'abbondanza delle specie possono alterare la biodiversità dell'intero ecosistema e la composizione delle specie. Alcune specie potrebbero diventare più dominanti, mentre altre diminuiranno o addirittura si estingueranno.

Un classico esempio di cascata trofica è il collasso dell’ecosistema marino vicino alle Isole Aleutine nel Pacifico settentrionale. Alla fine degli anni ’70, un declino delle lontre marine, che erano i principali predatori, portò ad un aumento delle popolazioni di ricci di mare. I ricci di mare hanno sfruttato eccessivamente le foreste di alghe, essenziali per la sopravvivenza di varie specie marine. Di conseguenza, l’ecosistema della foresta di alghe ha subito un massiccio declino, sconvolgendo l’equilibrio dell’intera rete alimentare marina.

Per prevenire tale collasso dell’ecosistema, è fondamentale mantenere l’equilibrio ecologico e la diversità delle specie all’interno delle catene e delle reti alimentari. Ciò può essere raggiunto attraverso sforzi di conservazione, gestione sostenibile delle risorse e protezione degli habitat critici.